mercoledì 28 maggio 2008

Minore rischio di allergia per i bambini che mangiano regolarmente il pesce

Una nuova ricerca condotta in Svezia dimostrerebbe che mangiare regolarmente il pesce diminuisce il rischio che i bambini soffrano di allergie. Lo studio condotto presso l’Università di Stoccolma ha coinvolto 4.100 bambini che sono stati seguiti per otto anni. A finire sotto la lente di ingrandimento dei ricercatori sono state le abitudini alimentari dei piccoli e le allergie di cui soffrivano durante il follow-up. I risultati hanno evidenziato che, all’età di un anno, il 90% dei bambini mangiava pesce regolarmente e il 96% di tutti i bambini ha continuato ad assumere questo alimento regolarmente fino al compimento dell’ottavo anno di vita.
Dalla comparazione dei dati i ricercatori hanno concluso che chi mangiava maggiori quantità di pesce era protetto dal rischio di allergie: in particolare, mangiare pesce più di una volta alla settimana riduce il rischio di sviluppare la febbre da fieno e altre forme allergiche.Come spiegato all’agenzia Reuters da Inger Kull, responsabile dello studio, la ricerca contrasterebbe con le teorie che hanno spesso accompagnato l’assunzione di pesce durante la prima infanzia: “i risultati ottenuti nel nostro studio non soltanto non mostrano che il pesce aumenti il rischio di sviluppare allergie nei bambini, ma anzi dimostrerebbe che assumere le giuste quantità di questo alimento protegge i bambini dalle allergie, probabilmente grazie agli acidi grassi omega-3 che favoriscono un corretto sviluppo del sistema immunitario”, ha chiarito il ricercatore scandinavo.A rivalutare il ruolo del pesce durante la prima infanzia è stata anche una recente ricerca condotta dalla studiosa ellenica Leda Chatzi presso l’Università di Creta che ha studiato 460 bambini spagnoli, dalla nascita fino ai sei anni di vita, per scoprire che tra i piccoli che mangiavano maggior quantità di pesce e anche di alcuni tipi di ortaggi (come pomodori, melanzane e fagiolini) si registrava la minore incidenza di asma allergica. Anche la studiosa greca indica nelle sostanze antiossidanti contenute in questi alimenti il segreto per proteggersi dalle allergie: “le verdure selezionate sono ricche di beta-carotene, licopene, vitamina C e il pesce contiene gli omega-3 che contrastano le infiammazioni e migliorano la funzionalità del sistema immunitario” ha spiegato la Chatzi sulla rivista scientifica Pediatric Allergy and Immunology

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